Incendi boschivi: dal 2 luglio al 28 agosto 2022 decretato lo “stato di grave pericolosità”
Per rischi di incendi nei boschi, è stato prorogato dal 2 luglio fino al 28 agosto 2022 lo stato di grave pericolosità: il provvedimento è stato emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale.
All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle sanzioni: chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi può subire sanzioni fino a 10.000 euro; sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni se l’incendio è doloso (provocato volontariamente), ma anche se l’atto è solo colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni. Va ricordato che nei territori percorsi dal fuoco, nei successivi dieci anni sono vietate la caccia, le attività agricole e la pastorizia.
Il provvedimento è motivato dall’aggravamento di una situazione già critica da mesi, esito finale di un bilancio idrico assai negativo dopo un lungo periodo caratterizzato da scarsità di piogge e di neve, e da temperature superiori alle medie stagionali.
Infografica